Riproponiamo qui di seguito un importante servizio giornalisti realizzato da Angelo Mastrillo sulle Professioni Sanitarie e sul neonato Super-Ordine. Nel servizio viene spiegato per passo passo cosa è accaduto e cosa accadrà in futuro a seguito dell’approvazione del Ddl Lorenzin del 22 dicembre 2017 e della sua successiva trasformazione in Legge n.3/2018.
Mastrillo nasce come Tecnico di Neurofisiopatologia, è Giornalista, Docente dell’Università degli Studi di Bologna, Segretario della Commissione Nazionale Corsi di Laurea Professioni Sanitarie del MIUR e tra i più grandi cultori italiani del settore.
FNOPI, FNOPO e Super-Ordine
Il 22 dicembre del 2017 sarà ricordato da molti professionisti sanitari come una data storica per il raggiungimento di un obiettivo perseguito da più di vent’anni: l’istituzione di Albi e Ordini per le Professioni non ordinate. Così scriveva Mastrillo sul quotidiano sanitario nazionale AssoCareNews.it.
Infatti l’approvazione del Ddl Lorenzin che contiene la riforma e la istituzione degli Ordini, giunge a compimento dopo un lungo e travagliato processo di evoluzione delle professioni e ne completa il quadro e i criteri per la definizione di una professione intellettuale: possesso di un sapere fondato su metodo scientifico; formazione in ambito accademico; adesione a un codice deontologico; previsione di sanzioni disciplinari; avere un Albo/Ordine di rappresentanza.
Perché è importante questa riforma? Perché istituisce e rinnova nello stesso tempo organismi “garanti” della qualità professionale di chi rappresentano: gli Albi e gli Ordini.
Infatti, l’istituzione degli Albi nazionali di tutti coloro che esercitano una professione sanitaria, garantirà che l’iscritto sia in possesso dei requisiti professionali per l’esercizio ottenuti dal percorso abilitante e relativo esa- me di Stato, garantendo che lo stesso aderisca al Codice deontologico. In questo modo, si eliminerà finalmente il fenomeno dell’abusivismo professionale, vera piaga che ha colpito in tutti questi anni il settore sanitario, con danni e truffe a carico dei cittadini. E lo stesso Ddl inasprisce le violazioni in tal senso. Inoltre si permetterà di segnalare le violazioni del codice deontologico e di applicare le sanzioni disciplinari previste.
Che cosa cambia con l’avvento del Ddl Lorenzin?
Poco per quanto riguarda le due professioni di Infermiere e di Ostetrica, perché si tratta di una trasformazione dei precedenti due rispettivi Collegi in altrettanti due Ordini e perché le modifcihe sono quelle di carattere generale che riguardano anche altre professioni come medico, odontoiatra, veterinario e farmacista. Una modifica radicale e innovativa riguarda invece la professione di tecnico di radiologia, ora regolamentata in Collegio autonomo, che con la trasformazione in Ordine formerà una specie di “Confederazione” comprendente ben 21 Professioni. Fra queste ci sono sia le 18 in possesso di Profilo (logopedisti, dietisti, tecnici di laboratorio, di neurofisiopatologia, della prevenzione e altre) che le nuove due professioni in rampa di lancio e in attesa del riconoscimento dei relativi profili, come chiropratici e osteopati.
Pur non esistendo censimenti certi sulla numerosità, si stima che i professionisti di queste ultime due insieme potrebbero essere circa 10mila, che aggiunti ai 225mila delle altre 19 professioni porterebbe al totale di 235mila.
Probabile l’istituzione del 4° Ordine, quello dei Fisioterapisti
A seguire, con distacco dai suddetti 235mila, si prevede l’istituzione di un quarto Ordine, per i fisioterapisti, dato che con i circa 65.000 professionisti censiti raggiunge la soglia minima dei 50.000 fissata dalla nuova Legge per ottenere l’attivazione di un Ordine autonomo. E anche in questo caso è un cambio radicale che prevede anche l’entrata come “membro di diritto” nel Consiglio superiore di Sanità, di cui fanno già parte Infermiere, ostetrica e tecnico di radiologia.
Ecco i numeri per ognuno dei quattro Ordini:
- infermiere 436.000;
- tecnico radiologia e altre 19 professioni 170.000;
- fisioterapista 65.000;
- ostetrica 19.000.
E voi siete pronti al cambiamento?