Si utilizzerà l’area dell’ex-elisoccorso?
L’ospedale “Simiani” di Loiano, ricadente nella giurisdizione dell’Azienda Sanitaria Locale di Bologna, non ha storicamente parcheggi e quelli in essere sono poco praticabili con gravi difficoltà sia per i lavoratori che per gli assistiti e i loro parenti. Lo riferiscono la sindacalista FIALS Daniela Gallamini, che da tempo si sta battendo in prima persona per risolvere il problema, e il segretario provinciale del sindacato delle autonomie locali e della Sanità Alfredo Sepe.
Nei giorni scorsi vi è stata anche una raccolta firme voluta dai dipendenti del “Simiani” per sollevare il problema, inviata al sindaco della cittadina emiliana e all’Asl di competenza. L’Azienda sanitaria – riferisce Gallamini – ha subito risposto posizionando dei fari là dove ce n’era bisogno soprattutto nelle ore notturne, quando in più occasioni i lavoratori, i parenti e i degenti hanno rischiato investimenti e cadute.
A tal proposito la FIALS, facendosi carico delle richieste dei dipendenti e del Comitato Appennino Salute e Territorio – nato per valorizzare le strutture ospedaliere delle colline bolognesi – ha chiesto più volte al sindaco Patrizia Carpani di farsi interprete delle esigenze di lavoratori e cittadini. Il sindaco, ad oggi, non ha assolutamente risposto, paventando l’ipotesi di non utilizzo dell’elisoccorso (mai decollato 😀) perché non a norma. A ciò vanno aggiunti altri immobili pare non accatastati, ma che sono regolarmente utilizzati per il ricovero di mezzi dell’ospedale.
Gallamini è stupita per l’indifferenza di alcune istituzioni. Il primo cittadino intanto ha fatto sapere che i parcheggi si faranno.
Ad oggi l’area ospedaliera di Loiano è munita di sette parcheggi in via Roma, 10 posti auto davanti all’ospedale più 2 per disabili, 18 posti in prossimità della camera mortuaria, quasi sempre occupati dai parenti dei defunti e ovviamente dai dipendenti che da qualche parte l’auto o la moto la devono parcheggiare.
La FIALS, per finire, si auspica un intervento celere del primo cittadino, così come fatto dall’Asl per quanto concerne l’illuminazione. L’interesse pubblico e il bisogno di salute e di assistenza della popolazione di Loiano e aree limitrofe.